Con un vantaggio formidabile di 1 minuto e 8 secondi su Geraint Thomas, Bruno Armirail, il primo ciclista francese a indossare la maglia rosa da Laurent Jalabert nel 1999, potrà godersi il suo terzo giorno in rosa mentre il Giro d'Italia martedì si sposterà verso est dal Lago di Garda attraverso le Dolomiti e verso il confine sloveno.
Mentre i ciclisti si stavano dedicando a un breve giro di scarico a bassa intensità, i dirigenti di RCS MediaGroup e Castelli si sono riuniti presso la sede di La Gazzetta dello Sport a Milano per annunciare la firma di un significativo prolungamento contrattuale di partnership di quattro anni (2023-2026) per il Giro d'Italia, Il Lombardia e il Gran Piemonte. È stata una giornata storica, un giorno che ha segnato la continuazione di una partnership profondamente radicata nella storia e nella passione.
Il Presidente di RCS MediaGroup, Urbano Cairo, ha sottolineato il duraturo contributo che Castelli ha dato al Giro d'Italia, enfatizzando la sua reputazione come marchio globale noto per la sua mentalità innovativa e il famoso logo dello scorpione. È una partnership costruita su un amore comune per lo sport, per promuovere ed esaltare l'eccellenza italiana all'estero.
Da quasi due decenni, Castelli è stato fiero fornitore delle maglie dei leader del Giro d'Italia. Negli anni '80 e primi anni '90, numerosi campioni hanno indossato le maglie prodotte da Castelli, lasciando il segno nella storia del ciclismo. Tra di loro c'era Miguel Indurain, che trionfò a Milano nel 1992 indossando l'iconica Maglia Rosa di Castelli.
Il CEO di Manifattura Valcismon, Alessio Cremonese, ha espresso il suo orgoglio nel vedere il logo dello Scorpione caratterizzare i percorsi del Giro d'Italia. Come azienda italiana, collaborare con RCS Sport nella "gara più difficile nel posto più bello del mondo" ci riempie di gioia. Non si tratta solo di mostrare il nostro marchio e i nostri prodotti innovativi, ma anche di mostrare la passione per lo sport e di spingere i limiti dell'abbigliamento da ciclismo performante. Castelli è sempre stato determinato a plasmare il futuro del ciclismo attraverso la continua ricerca dell'innovazione e l'eccellenza italiana.
Per quanto riguarda i leader delle diverse classifiche del Giro d'Italia, la linea di prodotti Castelli RossoCorsa entra in gioco per migliorare le prestazioni del ciclista con una vasta gamma di capi, come la maglia Aero Race 6.1, body aerodinamici da strada e cronometro. I ciclisti beneficeranno di un vantaggio in termini di aerodinamicità e leggerezza, che consentirà loro di andare più lontano e più veloci con un maggior comfort. Dalle cronoscalate individuali agli sprint e alle impegnative tappe di montagna, vestiremo i leader con i nostri prodotti di punta.
L'impegno di Castelli per la sostenibilità è lodevole. Le maglie dei leader sono realizzate con tessuti Sitip ottenuti da filati riciclati ad alte prestazioni, certificati secondo lo standard Global Recycled Standard. Dando la priorità a materiali ecologici, il Giro d'Italia e Castelli dimostrano la loro dedizione sia alle prestazioni che all'ambiente.
Infine, nel caso non ne fossi a conoscenza, ci sono quattro maglie dei leader del Giro d'Italia, ognuna rappresentata da un colore distintivo. Naturalmente, abbiamo l'iconico rosa (maglia rosa) per il leader della classifica generale. Inoltre, c'è il rossiccio (maglia ciclamino) per il leader della classifica a punti, il blu (maglia azzurra) per il re della montagna e il bianco (maglia bianca) per il miglior giovane del Giro.