Casa | Molly Cameron - Castelli Cycling

Molly Cameron è una ciclista transgender apertamente dichiarata da più di due decenni e nel 2021 ha fondato RIDE (Rispetto Inclusione Dignità ed Equità), un'organizzazione che si batte per la comunità LGBTQ+ nello sport e nell'outdoor. Abbiamo avuto l'opportunità di sederci con Molly e sentire la sua opinione sull'importanza della casa, di come essa sia molto più di un semplice riparo e di come essa percorra (letteralmente) il paese, rendendo il ciclismo più sicuro ed inclusivo.

Potrebbe esservi familiare il detto: "La casa è dove sta il cuore", coniato originariamente nel romanzo del 1857 Scandal, della signora J.T. Bickford, e visto oggi come una frase d'uso comune su cartoleria e innumerevoli cuscini lavorati all'uncinetto, ma quanto spesso ci fermiamo a riflettere su cosa significhi veramente per noi?

Per Molly, la casa simboleggia sicurezza e comfort, e per buoni tratti dell'anno, Molly lascia la sua casa a Portland, Oregon, e viaggia per eventi in giro per gli Stati Uniti nel suo furgone.

Se la casa è dove sta il cuore e ami te stesso/a, la casa può essere ovunque tu sia.

La fiducia trovata nel conoscere e amare sè stessa rappresenta la base su cui si appoggia mentre costruisce legami con il mondo intorno a lei: all'aperto, agli eventi e con le comunità.

Quando mi sento a mio agio in uno spazio, quando mi sento al sicuro in uno spazio, posso essere più produttiva; posso sostenere meglio gli altri... Sono al sicuro, felice, mi sento bene.

Quando la tua casa è mobile, fai molto più che andare dal punto A al punto B. Molly spesso apre le sue porte, invitando le persone a cena, a prendere un caffè, a chiacchierare o semplicemente a ripararsi dalle intemperie. Poter condividere il suo spazio e comunicare con gli altri è una parte essenziale per sentirsi a casa.

Sia che io sia in viaggio o nella natura selvaggia o a un evento... non c'è niente che ami di più che condividere il mio spazio con gli altri.

Il furgone non solo crea una base per il suo spazio sicuro, ma estende il suo tempo all'aperto, dove cerca occasioni per immergersi e imparare, dalle diverse comunità in Nord America e dal mondo naturale che ci circonda. E con tanto tempo trascorso in spazi liminali come atleta, sostenitrice e attivista, la base è fondamentale.

Mentre Molly continua ad ascoltare, a imparare, a costruire relazioni e a comprendere meglio le problematiche affrontate dalle comunità emarginate in tutto il paese, si pone questa domanda, che pensiamo meriti sicuramente di essere ponderata:

Se la casa è davvero dove sta il cuore, dove andrai dopo?